“Un Riparo per il fratello – ONLUS”  è un’associazione costituita da circa 20 persone tra soci e volontari. E’ composta da uomini e donne di età diverse, che lavorano, hanno famiglia, che hanno avuto altre esperienze in attività sociali, politiche o associazionistiche.

L’idea di ospitalità breve è nata proponendosi come una nuova tipologia di intervento sociale per famiglie o persone sole da ospitare per periodi di 6/12 mesi, durante i quali, con l’aiuto dei volontari e dei servizi sociali, vengono messe in condizioni di cercare soluzioni abitative idonee e definitive.

“Un Riparo per il fratello – ONLUS” svolge la sua attività con la collaborazione e l’appoggio della Parrocchia di Cumiana ed è in dialogo con l’Amministrazione Comunale, con le istituzioni presenti sul territorio e con gli enti sociali.

Dal 2002 ad oggi con la casa sita in Cumiana è stata data risposta a circa 50 situazioni di emergenza abitativa. Dal 2012 si sono rese disponibili altre 4 case in San Germano Chisone dove attualmente sono ospitate altre famiglie e persone che seguono percorsi di reinserimento sociale.

Dal 2013 l’attività di accoglienza ha allargato i propri orizzonti attraverso il progetto Rete casa del pinerolese, che attraverso il “Comitato  Rete Casa del Pinerolese“ cerca di creare sinergie tra istituzione pubbliche e volontariato sociale al fine di dare maggiori risposte alle richieste di abitazione per situazioni di disagio. Il progetto si propone di avviare attività correlate su tre ambiti:

• Mettere in rete le attuali case di ospitalità e di aumentare la disponibilità di abitazioni da adibire a tale scopo.
• Gestire il passaggio dalle case di ospitalità temporanea a soluzioni di maggior durata negli alloggi di edilizia Popolare della Provincia
• Favorire con un protocollo di intesa la ricerca di alloggi sfitti e la loro locazione attraverso agevolazione fiscali e misure di garanzia al proprietario per eventuali morosità

I membri dell’associazione, secondo le loro attitudini e disponibilità di tempo, seguono le persone ospitate nella casa, si occupano della gestione amministrativa, della stipulazione dei contratti di ospitalità e delle esigenze concrete per il buon funzionamento della casa.

La nostra è una proposta per rendere concreto il valore dell’accoglienza e per aprire un dialogo con la cittadinanza sul compito dell’ospitalità, per suscitare nuove forme di sostegno verso persone che, per vari motivi, si trovano a dover affrontare una emergenza abitativa e, in molti casi, a compiere un nuovo inserimento nella società.

Per donazioni potete utilizzare bonifico bancario su IBAN    IT69V0200830440000100840892